Comunicati Stampa
Comunicato Stampa n. 18 dell’11 Marzo 2023 (Prima Parte) Il Consorzio di Bonifica del Volturno verso il definitivo rilancio di tutte le attività ed il ritorno alla gestione ordinaria
CASERTA – Si annuncia un impegno trasversale della politica nazionale per il rilancio di tutte le attività del Consorzio Generale di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno sulla scorta anche delle importanti indicazioni provenienti dal mondo imprenditoriale e dell’associazionismo agricolo e della società civile. E’ forse questo in estrema sintesi il risultato raggiunto dalla tavola rotonda “I canali di bonifica idraulica e le reti irrigue collettive - una straordinaria risorsa del territorio agricolo – Il Mondo agricolo si confronta sulle grandi opportunità di sviluppo che le infrastrutture consortili offrono” promossa dal Consorzio di Bonifica Volturno nel quadro degli eventi di Fiera Agricola e che si è tenuto ieri pomeriggio, 10 marzo 2023, nel Polo fieristico A1 Expo di San Marco Evangelista.
L’intervento del Commissario Todisco
L’evento è stato aperto dai saluti istituzionali e dalle comunicazioni del commissario dell’Ente Francesco Todisco, che ha fatto il punto sulla vita del Consorzio, che sta programmando e definendo l’iter di realizzazione di importanti opere per il territorio delle province di Caserta, Napoli e Avellino.
“I Consorzi di bonifica sono una risorsa straordinaria per il territorio, a cominciare dalla Bonifica idraulica, hanno però bisogno di una programmazione degli interventi insieme a tutte le realtà presenti, a cominciare dai Comuni – ha sottolineato Todisco. E ha citato il rilancio della bonifica lungo i Regi Lagni con il Contratto istituzionale di sviluppo da 139 milioni di investimenti complessivi, 40 già finanziati dal Cis e 35 milioni di diretta pertinenza del Consorzio, momento di valorizzazione dell’agricoltura e dell’opera, attuato mediante un costante ascolto del territorio.
“Abbiamo rafforzato il dialogo con tutti: sindaci e le organizzazioni agricole, per far emergere le priorità degli interventi da realizzare – ha sottolineato il commissario, ricordando gli 8 milioni di euro appena stanziati per una vasca di circa 44.000 metri cubi e l’ammodernamento dell’impianto irriguo di Sessa Aurunca, con l’obiettivo di non disperdere acqua. “Il Consorzio – ha concluso - una volta finita la parentesi commissariale - avrà non solo tanti progetti finanziati in pancia per decine di milioni di euro, ma sarà anche un Consorzio ordinato e pronto ad essere il volano di sviluppo del territorio”.
Gli interventi alla tavola rotonda
La tavola rotonda è stata aperta da Raffaele Garofalo, presidente di Fattorie Garofalo, società cooperativa capofila di un gruppo imprenditoriale leader impegnato con importanti aziende zootecniche bufaline nella produzione della Mozzarella di bufala Campana ha sottolineato come “la bonifica che funziona è fondamentale, ma noi operatori agricoli l’abbiamo sottovalutata. Oggi con la brucellosi ci rendiamo conto anche dell’importanza sanitaria di una efficiente rete di bonifica, perché la brucella si trasmette con l’acqua. Dobbiamo come imprenditori essere più vicini al Consorzio di bonifica anche per via dei cambiamenti climatici. Dobbiamo avvicinarci”.
A seguire Antonio Maione presidente di Cooperativa Sole, una delle major dell’ortofrutta campano con base a Parete e una importante rete di soci cooperatori, che ha posto due questioni: “Riceviamo l’acqua in un periodo limitato e l’incuria generale del territorio ha contribuito a tanti problemi, come quello dei canali di bonifica spesso intasati”. Inoltre ha sottolineato: “E’decisivo oggi partecipare alla vita del Consorzio”. Maione ha così rappresentato l’esigenza di 126 aziende agricole che hanno bisogno di acqua tutto l’anno per la produzione ortiva e di fragole su ben 400 ettari.
Salvatore Ciardiello, presidente di Copagri Campania ha proposto: “Dobbiamo programmare non solo l’irrigazione tutto l’anno, ma anche il recupero delle acque dolci che disperdiamo a mare”. Ma non solo: “Anche le acque reflue possono essere recuperate. Il compito del Consorzio deve essere anche quello. Ovviamente: se i servizi ci sono, vanno pagati.”
